Molti credono che il contratto sia valido da questo adempimento, non sapendo che lo stesso è valido fin dalla sua sottoscrizione. Infatti, ai fini del codice civile, la sottoscrizione crea il vincolo contrattuale tra le parti impegnandoli a rispettare gli accordi (consegna dell’immobile a fronte del pagamento di un corrispettivo, ecc. ).
La registrazione permette di avere data certa sul contratto e di portare a conoscenza dell’Agenzia delle Entrate dell’esistenza dello stesso, creando i presupposti per l’imposizione fiscale.
Nel contratto ci sono delle date che valgono tanto per la prosecuzione o la cessazione del contratto, allungando o interrompendo il rapporto, quanto ai fini fiscali, imponendo una serie di scadenze che servono al pagamento delle imposte dovute o all’interruzione del pagamento delle stesse.
Questo doppio binario obbliga a una serie di incombenze, non sempre automatiche, sia per dare validità nel tempo al contratto, sia per evitare sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Affidatevi a un professionista che vi assista in tutti questi adempimenti.